Sicilia Bedda nostra.
Sicilia Bedda… per i Siciliani e tutto il resto del mondo
Se sei siciliano prendi l’auto e inizia a guidare.
Se non lo sei sali su qualunque treno, aereo o traghetto e vieni a vedere.
Ti parlo di un’isola, di un’incantevole sorpresa.
Ti parlo di quello che forse non ti aspetti o tristemente dai per scontato.
Ti racconto di una terra che ha veramente tanto da offrirti.
Mare, sole, natura selvaggia, ma non solo…
Se ti trovi in Sicilia non puoi non apprezzare le spiagge e il mare cristallino (che nulla ha da invidiare ai Caraibi).
Sicilia e i suoi tesori
Particolarmente suggestive e piene di scorci mozzafiato le zone di San Vito lo Capo, Castellammare del Golfo, Riserva dello Zingaro e Isola delle Femmine o la splendida Scala dei Turchi ad Agrigento, una scogliera di calcare bianco a picco sul mare.
Non solo mare e relax.
Ti racconto di una terra ricca di storia, dominata nei secoli da greci, romani, normanni;
la Sicilia offre la possibilità di visitare importantissimi siti archeologici come la Valle dei Templi di Agrigento dichiarata patrimonio dell’UNESCO e Selinunte con la sua acropoli, i templi e il parco archeologico.
“Gioielli” del patrimonio siciliano sono i borghi di Taormina, Cefalù, Modica e Caltagirone.
Se invece ami la montagna, prendi la funivia e sali sull’Etna.
Imponente, maestosa, solitaria e a volte anche un po’ paurosa.
Lei, così affascinante con le sue distese bianche di neve, l’amiamo comunque, nonostante qualche volta ci spaventi con le sue colate rosse di lava ardente e fumante.
Ricorda poi, niente dieta se sei in Sicilia.
E quindi via ad arancini, granite e parmigiana della nonna (soprattutto della mia).
E che dire dei siciliani?
Calorosi, accoglienti, disponibili…
Una terra speciale, la mia Sicilia bedda.
Una terra che sa di mare e zagara.
Tradizionale, orgogliosa, affascinante, una parte di Italia ogni tanto dimenticata, ma preziosa, vera, autentica.
Ti riempie. Ti resta dentro la mia Sicilia Bedda. E allora non puoi fare altro che lasciarci un pezzettino di cuore e promettere a te stesso di ritornarci, prima o poi.